Itinerari turistici
LA LEGGENDA
Come saprete, la leggenda omerica dell’Odissea narra il viaggio di Ulisse verso casa, la sua Itaca. Un viaggio lungo, quello d’Ulisse. Le sue peregrinazioni sono, infatti, durate circa nove anni….a quanto pare, non andava di fretta. Durante il suo viaggio di ritorno, l’eroe e i suoi compagni capitarono sull’Isola di Eea che viene identificata, già a partire dal VII sec. a.c. con il promontorio del Circeo.…Si, lo sappiamo che l’obiezione che potreste sollevare è che il Circeo non è un’isola bensì un promontorio, ma forse non sapete che in tempi geologicamente lontani decisamente lo sembrava!
Su quest’isola viveva una donna di rara bellezza il cui nome era Circe, una maga figlia di Elio e della ninfa marina Perseide. Nella mitologia greca Circe con pozioni e incantesimi trasformava gli uomini in animali ma le sue vittime non perdevano il raziocinio ed erano dunque consapevoli dell’accaduto. Andando in cerca di aiuto per i suoi uomini trasformati in porci, Ulisse incontrò il dio Ermes dal quale ricevette un’erba che lo rese immune dagli incantesimi della maga. Circe, sorpresa dal fatto che qualcuno potesse resistere alle sue formule magiche, s’innamorò di lui e acconsentì a restituire sembianze umane agli sventurati.
Il protagonista dell’Odissea, rimase per un anno sull’Isola….. ammaliato dalla Maga??
Da operatrici turistiche sosteniamo la tesi che egli piuttosto rimase ammaliato dalla bellezza del nostro territorio! Fu il paesaggio che si susseguì sotto i suoi occhi che operò la vera magia: un mare azzurro con tanto di Arcipelago all’orizzonte, una vasta foresta planiziaria ( di pianura), colline e ovunque centri abitati dagli scorci affascinanti……quando poi scoprì la cucina locale!!!! Decise, quindi, di restare. Ogni giorno c’era qualcosa da fare e da vedere, partiva la mattina e tornava la sera, quando non se ne stava tranquillo straiato a godersi il sole e il mare.…è ovvio che dopo un anno Circe gli diede lo sfratto. Ulisse riprese il suo viaggio…ma parlò sempre bene di questi posti…..e la Circe, in virtù della sua benevola ospitalità, avviò con successo un’attività turistica che abbiamo ereditato noi…..come sue lontane discendenti……ma questo sull’Odissea non lo troverete scritto.
Itinerari da noi consigliati:
I POSTI DA NON MANCARE DI VEDERE AL MARE:
SABAUDIA KM. 22 LE DUNE, IL LAGO, LA SPIAGGIA
CIRCEO KM. 23 IL PARCO NAZIONALE, PUNTA ROSSA, LA MAGA CIRCE
TERRACINA KM. 14 IL TEMPIO DI GIOVE, LA CATTEDRALE, IL FORO ROMANO, IL LUNGOMARE, L'IMBARCO PER PONZA, IL MERCATO DEL PESCE
SPERLONGA KM. 32 L'ABITATO BIANCO, LA GROTTA DI TIBERIO
GAETA KM.46 LA SPIAGGIA DI SERAPO, LA ZONA MEDIOEVALE, LA MONTAGNA SPACCATA
PONZA E PALMAROLA CROCIERA INTORNO ALLE ISOLE CON BAGNO E SPAGHETTATA
I POSTI DA NON MANCARE DI VEDERE NELL'ENTROTERRA:
SERMONETA KM. 34 IL CASTELLO CAETANI, L'OASI DI NINFA, LA ZONA MEDIOEVALE
LATINA KM.34 PIANA DELLE ORME
SONNINO KM.14 MUSEO TERRA DI CONFINE, IL CENTRO STORICO
PRIVERNO KM.8 ABBAZIA DI FOSSANOVA
CASSINO KM. 88 ABBAZIA DI MONTECASSINO
ITRI KM.43 IL SANTUARIO MADONNA DELLA CIVITA
FONDI KM. 32 IL MERCATO ORTOFRUTTIFERO, IL CASTELLO